-
Cosa si intende per gestione trasparente del condominio?
Conoscere le spese del proprio condomìnio è uno dei diritti fondanti del condòmino. Naturalmente, oltre alle informazioni che lo riguardano, il condòmino può chiedere in occasione del resoconto annuale e facendone richiesta all’amministratrore di conoscere le spese e le inadempienze degli altri condòmini. Non è necessario che quest’ultimi siano d’accordo. Qualsiasi appello da parte dei
-
Quali sono i dati che l’amministratore di condomino può rendere pubblici?
Tra i vari compiti dell’amministratore di condominio vi è sicuramente quello di saper conciliare le esigenze di trasparenza della gestione con la riservatezza dei dati dei singoli condòmini. Dati anagrafici, indirizzi dei condòmini e dati di riferimento alle quote millesimali, per esempio, possono essere rese pubbliche. Al contrario non devono essere pubblicate annotazioni (anche personali)
-
Privacy e condominio: possibile il matrimonio?
Cosa può essere pubblicato sul sito web condominiale? Possono essere pubblici i dati dei condòmini morosi? A questa e a tante altre domande risponde il Garante della privacy, Antonello Soro, nel suo manuale “Il condominio e la privacy” che verrà analizzato nel nostro blog a partire dai prossimi articoli. Lo scopo è sempre di più
-
Il condominio è veramente invivibile?
Da un recente sondaggio del Sole24 Ore si evince come, in realtà, il condominio non sia un luogo invivibile. Secondo lo “stressometro” circa il 60% degli intervistati hanno ammesso di vivere il condominio serenamente. Addirittura il 35% ammette di aver invitato i propri vicini di casa a prendere parte a momenti importanti della propria vita.