Con questo sole non potevamo non parlare oggi di pannelli fotovoltaici. Si dice che l’Italia potrebbe vivere solo di quello, ma sono davvero pochi i condomini che se ne sono dotati, nonostante gli incentivi statali.
I pannelli fotovoltaici hanno avuto il loro boom particolarmente negli ultimi anni. E’ possibile dotarsi di questo sistema per incrementare le proprie casse.
La circolare 2/E/2016 dell’Agenzia delle Entrate ha sottolineato come i pannelli solari, se non sono parte integrante del condominio, però, non debbano rientrare nella rendita catastale. Secondo questa nuova direttiva i pannelli fotovoltaici non aumentano il valore del fabbricato. Naturalmente le discussioni sono aperte.
Vengono considerati parti integranti del condominio invece tutti i pannelli fotovoltaici che sono tutt’uno con lo stabile e che sono posizionati sulle superfici esterne dello stesso, ma non sul tetto. Se i pannelli funzionano come tetto o come sottotetto allora concorrono alla rendita catastale, così come se funzionano da pensiline, tettoie, pergole, finestre o altro dell’edificio.
Attenzione, quindi, nel momento in cui si pagherà l’Imu a questa distinzione.