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100% di detraibilità per i corsi di formazione
L’Italia è un paese di dipendenti, si dice. Pubblici, si aggiunge. Ma le statistiche dicono che ci stiamo muovendo verso un fronte opposto. Sono 2 milioni i professionisti italiani, inclusi naturalmente gli amministratori di condominio. Ne ha discusso pochi giorni fa il Consiglio dei Ministri nel Ddl sul Lavoro Autonomo e ne sta discutendo ancora
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Perché la certificazione degli amministratori di condominio conviene?
La formazione e la certificazione degli amministratori di condominio possono, oggi, rappresentare un’occasione per qualificare finalmente una professione che per troppo tempo è stata deregolamentata, con il risultato che non sempre il livello di competenza che si incontra nello scenario delle amministrazioni immobiliari è adeguato. Negli ultimi anni questa professione è diventata oggetto di nuovo
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Le nuove frontiere del condominio
Si sa, il condominio è considerato il luogo in cui si litiga prevalentemente, non si assume nessuna decisione e, quando lo si fa, non sempre tutti la rispettano ed in cui l’amministratore è considerato un soggetto estraneo, interessato più al guadagno personale che alle ragioni dei condomini. In realtà, non è sempre così e c’è
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Il rendiconto dell’amministratore è obbligatorio?
Alla fine del suo mandato di durata annuale l’amministratore ha il compito di redigere un rendiconto annuale che deve essere approvato dall’assemblea entro 180 giorni. Il rendiconto deve essere così costituito: – registro di contabilità dove sono annotati in ordine cronologico i singoli movimenti di entrata e di uscita – nota sintetica dei debiti e
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Quali dati possono essere pubblicati sul condominio digitale?
Da giugno 2013 l’assemblea può richiedere all’amministratore di condominio l’attivazione di un sito internet condominiale. Secondo la Riforma del Condominio qualora l’amministratore non adempisse a questo compito, la sua carica decadrebbe all’istante. L’amministratore dovrà rendere visibile ai suoi condòmini i dati contabili e i verbali, facendo sì che si possano essere scaricati questi documenti solo da chi di
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Il condominio è veramente invivibile?
Da un recente sondaggio del Sole24 Ore si evince come, in realtà, il condominio non sia un luogo invivibile. Secondo lo “stressometro” circa il 60% degli intervistati hanno ammesso di vivere il condominio serenamente. Addirittura il 35% ammette di aver invitato i propri vicini di casa a prendere parte a momenti importanti della propria vita.