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Se l’amministratore non convoca un’assemblea straordinaria
Cosa fare se un amministratore di condominio non convoca un’assemblea straordinaria, nonostante sia stata la maggioranza dei condòmini a richiedergliela? L’assemblea non può essere richiesta in via straordinaria se a richiederla è un singolo condòmino che ha anche 1/6 dell’edificio. La legge infatti impone che i condòmini devono essere almeno 2, a costituire l’1/6 del
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Scade il 31 luglio il termine per la presentazione del 770 Semplificato 2015
Torna puntuale come ogni anno, l’appuntamento con la predisposizione del Modello 770 Semplificato. Per chi non lo sapesse, il Modello 770 è il documento con cui il condominio, quale sostituto d’imposta, che ha trattenuto in tutto o in parte imposte dovute dai compensi o altri redditi per poi versarle allo Stato, presenta all’autorità competente la dichiarazione dei redditi. Annualmente, il condominio comunica all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle ritenute operate in ciascun periodo di imposta: i totali imponibili e gli eventuali contributi versati ai fini pensionistici, di TFR e TFS, del Fondo Credito
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Certificazione di sostenibilità degli edifici: cosa significa?
Sostenibilità, edifici sostenibili…termini e concetti sempre più diffusi anche nel quotidiano. Ma cosa significano? Direttive e normative indirizzano verso una maggiore attenzione ai tre aspetti – economici, ambientali e sociali – che nel loro insieme caratterizzano la sostenibilità e i requisiti prestazionali di edifici nuovi o ristrutturati diventano, per legge, sempre più stringenti in termini
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Umidità di risalita capillare: cos’è e come combatterla?
L’umidità di risalita capillare si intende quella che risale lungo i muri, impregnandoli: si distingue dalla presenza di aloni o macchie che possono fermarsi a pochi centimetri oppure estendersi a più metri di altezza, a seconda dello spessore e del materiale con cui è fatta la parete (il tutto dipende dalla sua porosità). Le cause
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Rumori in condominio e tutela penale
I rumori molesti, specialmente nelle ore notturne, provenienti da un appartamento situato all’interno di uno stabile condominiale, possono provocare disturbo. Tra i rumori più frequenti rientrano la musica, il televisore o il computer ad alto volume, lo spostamento di mobili e oggetti, il tono della voce alto, gli strumenti musicali e i versi degli animali. Il limite
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Cosa dice la Riforma del Condominio sugli animali domestici?
La Legge n. 220 dell’11 novembre 2012, consente ai condomini di possedere un animale domestico all’interno delle proprie abitazioni. Gli inquilini possono quindi avere un animale all’interno dell’appartamento, il quale può liberamente usufruire di scale ed ascensori nel caso i suoi padroni abitino ai piani superiori rispetto a quello d’ingresso. Il buonsenso degli inquilini non può però essere