Quarto appuntamento della rubrica di Condomani: #CondoInvestitori. Vi presentiamo chi ha deciso di scommettere su di noi e su #Condomani.
Il quarto investitore che vi presentiamo, in realtà, è una coppia: Marco Bicocchi Pichi e Silvia Goffi. Marito e moglie hanno deciso di investire in Condomani per motivi che esulano meramente dal semplice interesse economico. Leggiamo insieme cosa ne pensano.
Marco Bicocchi Pichi, ora nel Cda di Condomani, è uno degli attori più importanti del panorama tecnologico italiano ed eletto miglior Business Angel d’Italia nel 2014.
Laureato in Economia e Commercio a Torino, Master in Business Administration presso la Nyenrode University in Olanda. Dal Marzo 2015 è Amministratore Delegato di Symbid Italia SpA, portale di equity crowdfunding di cui è socio co-fondatore. Nella prima parte della sua vita professionale è stato dirigente in diverse multinazionali del settore informatico e si è occupato della consulenza strategica per EDS Electronic Data Systems, Ernst & Young, Etnoteam, Booz Allen Hamilton (Professional Excellence Award 2004), A.T. Kearney. Da alcuni anni è imprenditore e business angel ed ha partecipato alla fondazione ed al finanziamento di diverse startup tecnologiche assumendone il ruolo di advisor, consigliere e presidente del consiglio di amministrazione. Tra le società del portafoglio Nextome, nominata “most awesome alpha start-up of the year 2014” al WEB Summit, Alleantia, riconosciuta da ABI Research tra gli HOT Tech Innovators mondiali, Condomani ed altre. Ha ricevuto dall’Associazione IBAN il riconoscimento di Business Angel (Italiano) dell’Anno 2014. Dal 2008 al 2012 ha partecipato alla crescita di IAG Italian Angels for Growth, il maggior BA Club Italiano. E’ Consigliere Delegato per l’Internazionalizzazione di Italia Startup, l’associazione dell’ecosistema innovativo Italiano di cui è associato dalla fondazione nel 2012. E’ stato membro del Comitato Tecnico Invitalia per la misura Smart&Start, giudice di StartUp Competitions, testimone in numerosi corsi per Startup.
Silvia Goffi, mamma e architetta, ha accompagnato e accompagna Marco in questo viaggio e così dice di lei:
“Sono nata a Torino dove mi sono laureata in Architettura. Ho lavorato come libera professionista prima a Torino e poi a Milano dopo il matrimonio. Dopo la nascita dei nostri tre figli e il trasferimento in Maremma ho deciso di dedicarmi alla famiglia. Ho avuto in varie occasioni rapporti con Amministratori di condominio, sia per lavoro sia per ragioni famigliari, per questo motivo sono stata interessata ad investire in Condomani”.
1. Perchè avete deciso di investire in Condomani e non in un’altra startup o in un altro settore più sicuro?
Condomani non è l’unica startup nella quale Silvia ed io abbiamo investito insieme, anche se per la maggior parte del portafoglio in cui ho investito come business angel l’investimento diretto l’ho fatto solo io. Condomani ci è piaciuta per una serie di motivi. Il primo è legato al team che l’ha fondata. Silvia ed io abbiamo formato la nostra famiglia ed abbiamo tre figli ancora molto giovani, abbiamo visto nella coppia formata da Antonio e Federica dei giovani adulti a cui dare fiducia in un ideale continuità tra generazioni. Il progetto Condomani è il frutto non solo di una visione economica ma anche sociale che deriva da valori condivisi ; il condominio è infatti un nucleo sociale di aggregazione e convivenza che è appena sopra la famiglia e viene prima del quartiere, della città, regione e nazione in cui si vive. Nel condominio si esercitano pubblici vizi e virtù che rendono la convivenza più o meno civile. Osserviamo come l’onestà dell’amministratore, il rispetto tra coinquilini, le decisioni sulle spese ordinarie e straordinarie, la sicurezza, la solidarietà, la convivenza tra persone diverse in piccolo riflettono l’amministrazione della cosa pubblica e la partecipazione. Certo il condominio non è una democrazia, una testa un voto, ma è un luogo di esercizio della convivenza in cui il mondo è un po’ migliore o peggiore ogni giorno. Condomani si propone di fornire i mezzi per cui non solo la gestione del condominio è più efficiente ed efficace ma anche i rapporti umani sono migliori. Come in ogni cosa lo strumento non può che facilitare ma non risolvere, ma a noi come investitori ha convinto la visione di un prodotto economicamente e tecnicamente innovativo e socialmente responsabile.
2. Come vedete il presente e il futuro di Condomani?
Condomani nasce per gestire delle proprietà condivise, per migliorare efficienza ed efficacia della gestione per facilitare i rapporti e gli scambi di informazione. Nella sua evoluzione di società ha già dimostrato di essere capace di creare comunità. Nel primo meeting tra clienti amministratori di condominio e consiglieri di amministrazione Condomani il “CondoMeeting” di Matera a cui Silvia ed io abbiamo partecipato abbiamo visto che si è già creato un gruppo, una comunità. Nel futuro di Condomani c’è l’estenzione di questa comunità in diverse direzioni. Pensiamo ad un maggior coinvolgimento dei proprietari / inquilini come CondoInquilini, all’allargamento dei servizi con offerte dellea sharing economy, alla nascita di CondoStrade e CondoQuartieri e perché no CondoCittà.
3. Dicono che gli innovatori sono quelli che riescono a vedere il futuro prima degli altri. Gli investitori allora? Sono quelli che lo creano più degli altri?
Come investitori si può partecipare in diversi modi nel sostenere una startup, per noi sicuramente non è solo una questione di contributo finanziario. Certamente i mezzi economico finanziari sono importanti ma finanziare una nuova impresa è soprattutto un atto di fiducia e di incoraggiamento, un sostegno materiale e morale a chi decide di rischiare per realizzare un’idea. Come dice l’amico avventuriero Alex Bellini ognuno sceglie il suo Oceano da attraversare, ed anche quando è solo a remare in mezzo all’Oceano è sostenuto dal fatto di sapere che non è idealmente solo anche se fisicamente in quel momento è lontano molti chilometri da altri esseri umani. I buoni investitori sono i compagni di avventura degli innovatori, sono dei leali soci.
4. Come considerate il team di Condomani? Perché scommettere su dei ragazzi di appena 30 anni?
Siamo stati qualche anno fa ventenni e trentenni ed abbiamo figli di età poco superiore ai dieci anni ; essere giovani non vuole mica dire essere incapaci, irresponsabili o altro. Al massimo un po’ inesperti, però con tanta energia, entusiasmo, voglia di fare. Affiancarsi ad una coppia di giovani responsabile e molto preparata non è certo un azzardo. Antonio (Phd in Informatica) e Federica (Dottore in lettere) sono non solo competenti e maturi ma anche pronti a confrontarsi ed ascoltare.
5.Avete deciso di investire più sul progetto o sulle persone che lavorano attorno ad esso?
Su entrambi. Se dovessimo fare una proporzione al 60% sulle persone ed al 40% sul progetto. I bravi imprenditori sono capaci di cambiare, adattare, trasformare i progetti e portarli al successo.
6. Cosa auguri a Condomani e quindi anche a voi stessi?
Come nel bel film “La ricerca della felicità” (The Pursuit of Happyness) diretto da Gabriele Muccino, c’è un percorso da fare (magari non con tutte quelle difficoltà) ed alla fine ci può essere un traguardo raggiunto. Il percorso però vale più di ogni traguardo perché la nobiltà dell’uomo sta nel lottare con onestà ed impegno. A Condomani auguro di percorrere la sua strada con armonia, impegno, amore ed un giorno raggiungere un traguardo che metta i suoi soci davanti alla responsabilità di decidere cosa fare per continuare il successo raggiunto ed estenderlo ad altri.
Queste le motivazioni che hanno spinto Marco e Silvia a investire. Se anche tu pensi di avere qualche motivo per farlo, questo è il momento giusto. Abbiamo allargato la società rendendo disponibili 20 slot di investimento del valore di 2.500,00€ caduno. Puoi opzionarne e da 1 a 4. La data di scadenza è il 30 maggio.
Alla data attuale ne sono rimasti liberi 7.
Per anche semplici informazioni e contatti scrivi a quote@condomani.it. Ti risponderemo prontamente.