Era giugno 2017 quando è stato imposto il nuovo sistema di contabilizzazione del calore per i riscaldamenti centralizzati.
Dopo i primi mesi, le aziende del settore hanno registrato una netta stagnazione delle vendite. Questo ha fatto desumere che, ad oggi, solo il 50% degli stabili sia in regola con la normativa. Solo in Toscana, che ha già avviato i controlli, si sono stimati in regola il 65% degli stabili.
Al via quindi i controlli che, con l’eccezione della Toscana e dell’Emilia Romagna, sono compito dei Comuni. Solo i municipi più piccoli potranno godere dell’aiuto delle città metropolitane in questo compito.
Le sanzioni per i condomini inadempienti si aggirano tra i 500€ e i 2500€.