La raccolta differenziata è uno dei problemi collegati al mondo condominiale. Sopratutto con l’avvento della raccolta differenziata “porta a porta” sono tanti i comuni che hanno approfittato delle numerose infrazioni dei condòmini per incrementare le proprie casse.
I netturbini sono alla ricerca di bollette, posta, estratti conto etc per portare avanti una procedura sanzionatoria. In realtà quest’ultima può essere curata solo dal personale dell’Ente (secondo quanto afferma la legge 689/81). Si dovrebbe richiedere l’intervento della polizia locale perchè l’operatore ecologico non è autorizzato a elevare sanzioni.
Il Garante della Privacy, nella relazione annuale del 2014 presentata a Roma il 23 giugno 2015, ha sottolineato come l’utilizzo di buste trasparenti o semitrasparenti non garantisce la privacy dell’utente.