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Quando un’assemblea di condominio può essere annullata?
Il lavoro dell’amministratore di condominio è un lavoro di precisione. Non basta sapere cosa bisogna fare, ma è necessario conoscere anche quando farlo e come farlo. Tra i compiti più complessi vi è la convocazione dell’assemblea di condominio. Sono diversi i casi in cui si può andare incontro all’annullamento. L’amministratore deve prestare particolare attenzione ai
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Quando l’assemblea può essere considerata nulla?
Ogni volta che si convoca un’assemblea di condominio si può incorrere in vari problemi, sopratutto se non si presta la giusta attenzione a questa fase. L’assemblea condominio va annullata se l’avviso di convocazione dell’assemblea non perviene almeno 5 giorni prima della prima convocazione dell’assemblea stessa. L’assemblea può essere annullata anche quando vengono richieste delle somme
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Decennale postuma e controllo tecnico: quali garanzie per lavori di ristrutturazione?
La sentenza n. 22553, della Corte di Cassazione, del 4 novembre 2015, sanciva che la responsabilità secondo l’articolo 1669 del Codice civile (rovina e difetti di cose immobili) può essere invocata in riferimento al compimento di opere (più correttamente di interventi di modificazione o riparazione) afferenti ad un preesistente edificio o ad altra preesistente cosa
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Quorum uguale in assemblea ordinaria e straordinaria?
La Cassazione (seconda sezione civile, sentenza 8 giu- gno 1984, n. 3456) ha deliberato che non esistono distinzioni di sorta tra assemblea ordinaria e straordinaria per quanto concerne il quorum. Ci sono dei casi anomali che devono essere considerati per rendere valido il quorum. Se un condòmino, durante l’assemblea, manifesta il suo voto e non
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Si può interpretare una delibera assembleare?
Secondo l’articolo 1362, le delibere adottate dall’assemblea dei condòmini devono essere interpretate seguendo gli stessi canoni legali dei contratti. Nel caso in cui vi sia una controversia basata sull’interpretazione della delibera condominiale, il compito di sanarla spetta al giudice, la cui valutazione risulta insindacabile. Il giudice, come prescritto dalla Suprema Corte, deve attenersi prevalentemente ad
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Se l’amministratore non convoca un’assemblea straordinaria
Cosa fare se un amministratore di condominio non convoca un’assemblea straordinaria, nonostante sia stata la maggioranza dei condòmini a richiedergliela? L’assemblea non può essere richiesta in via straordinaria se a richiederla è un singolo condòmino che ha anche 1/6 dell’edificio. La legge infatti impone che i condòmini devono essere almeno 2, a costituire l’1/6 del
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Perché la certificazione degli amministratori di condominio conviene?
La formazione e la certificazione degli amministratori di condominio possono, oggi, rappresentare un’occasione per qualificare finalmente una professione che per troppo tempo è stata deregolamentata, con il risultato che non sempre il livello di competenza che si incontra nello scenario delle amministrazioni immobiliari è adeguato. Negli ultimi anni questa professione è diventata oggetto di nuovo
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Chi è il Presidente dell’Assemblea?
Si ritiene comunemente che per la nomina del presidente sia sufficiente il voto della maggioranza semplice degli intervenuti, prescindendo dai millesimi, dato che non è rientra nelle decisioni previste ai sensi dell’art. 1136 c.c.). Nella prassi avviene solitamente per “acclamazione” tra le persone che hanno polso e sono in grado di dirigere l’assemblea. Il presidente
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Entità dei lavori: esiste un quorum fisso
La delibera dei lavori condominiali è soggetta a un quorum deliberativo che varia in base all’entità dei lavori stessi. Lo specifica l’articolo 116, quarto comma, del Codice Civile. Per le spese di rilevante entità è richiesta la maggioranza degli intervenuto oltre i 500 millesimi. Messo alle strette, l’amministratore può anche decidere di procedere con l’esecuzione
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Certificazione dell’amministratore: cos’è e che garanzie dà?
In Italia ogni individuo può amministrare un condominio; ma che garanzie ha il condominio? La frequenza di corsi e l’esperienza aiutano certamente ad arricchire le competenze del professionista. Ma sono sufficienti? Di recente è stata introdotta la certificazione dell’amministratore di condominio secondo la norma Uni 10801:1998, uno strumento che permette al professionista di distinguersi sul