La percentuale di precari e di disoccupati in Italia aumenta preoccupantemente, ma, allo stesso tempo, rimane costante il bisogno di avere un proprio nido.
Per questo motivo sono state portate avanti politiche di riforma che stanno cercando di dare credito e garanzia anche alle fasce più deboli.
I due principali strumenti di assistenza sono:
- Fondo di Garanzia prima casa
- Fondo di Solidarietà prima casa
Vediamo più nel dettaglio in cosa constano.
Il Fondo di Garanzia prima casa è un fondo che fornisce alle banche una garanzia del 50% del capitale del mutuo non superiore ai 250.000€ per l’acquisto della prima casa. Si può concedere anche nel caso in cui venga deciso di fare lavori di ristrutturazione o di riqualificazione energetica, sempre sulla prima casa. Ad oggi ci sono più di 100 domande al giorno.
Il Fondo di Solidarietà, istituito con la legge 244/2007, invece, è per coloro che hanno difficoltà nel pagare le rate del mutuo a causa dell’insorgere di situazioni particolari, come la perdita di lavoro o l’insorgere di un’invalidità. Per accedere a questo fondo l’ISEE non deve superare i 30.000€ e il mutuo i 250.000€. Il fondo paga gli interessi alle banche, mentre il capitale deve essere restituito dai proprietari allungando la durata del mutuo stesso. Il fondo può coprire la situazione di emergenza per 18 mesi, anche non continuativi.
Entrambi i fondi sono gestiti dalla Consap.