A Castelletto sopra Ticino ieri è stata una giornata anomala. Non si è deciso di andare nell’incantevole Lago Maggiore per una colazione all’aperto, nè di godere della mattinata con la famiglia per una scampagnata in bicicletta lungo il Ticino, nè tantomeno di rilassarsi, dato il clima un po’ incerto, in casa.
Alle 10 di ieri, presso lo studio dell’archietetto e amministratore di condominio Emiliano Marino, tra i condómini presenti si è parlato dell’importanza sociale ed etica della condivisione all’interno dei condomini. Una condivisione che non puó e non deve riguardare meramente uno spazio fisico, ma che, per essere una vera condivisione, deve trasformarsi in una fusione di progetti con valori comuni.
Si è discusso su come attuare praticamente questo processo di socializzazione. Sono state diverse le idee portate in campo: dall’istituzione di un momento di scambio degli auguri per le feste natalizie, alla trasformazione di alcuni spazi comuni non utilizzati in un’ottica di funzionalità ed esteticità. Tutte idee partite dai condómini, da coloro che, come dicono i più, non si interessano di ció che accade nel proprio stabile.
Ma non è solo per questo che la mattinata trascorsa ieri a Castelletto Sopra Ticino è stata anomala. Lo è stato anche perchè l’amministratore Marino, di fronte al suo pubblico attento e partecipe, ha elencato i principi del suo lavoro.
La trasparenza in primis. Si è sottolineato come l’amministrazione condominiale abbia oggi l’esigenza di mostrarsi ai propri clienti, i condómini, nella sua completa professionalità e onestà, per ridare luce ad una professione spesso vista troppo negativamente.
Il secondo aspetto evidenziato è la digitalizzazione, un processo che va di pari passo con la trasparenza. L’amministratore Marino ha sottolineato come, in quanto affiliato CondoCasa, ha sposato in pieno i dettami del Manifesto della Trasparenza, i cui punti vengono da lui applicati quotidianamente nei condomini amministrati. Per fare tutto questo, lo studio GM si serve di Condomani, il social network per la gestione dei condomini che aiuta il professionista dell’amministrazione a facilitare la comunicazione tra i condómini e quindi la condivisione di comuni principi.
La sfida non è facile, ma se la partecipazione dei condómini sarà quella che abbiamo visto ieri si potrà sperare non solo di riuscire nel progetto, ma anche di farlo in tempi sorprendentemente rapidi.