In questo nuovo anno si parla tanto di Detrazione Irpef per spese di ristrutturazione. Ma facciamo un po’ di chiarezza sulle nuove agevolazioni che spettano a chi vuole ristrutturare un appartamento o parte del condominio.
Facciamo un esempio: il signor Verdi ha una certa sensibilità verso le tematiche ambientali e desidera non solo ristrutturare casa ma renderla più salubre, più vivibile. Pertanto viene a conoscenza dall’agenzia delle entrate che da questo anno, 2017, si può ottenere una detrazione irpef sino al 70% dei costi, se gli interventi avranno un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’intero edificio o addirittura sino al 75% dei costi, se il lavoro sarà finalizzato a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva.
Ovviamente per ambire a tale vantaggiosa detrazione occorre chiedere prima un parere tecnico a dei professionisti esperti nel settore ristrutturazioni che promuovono la bioedilizia. Si cita I-TENERE che è in grado di mostrare e dimostrare il vantaggio del ricorrere all’ecobonus2017. In sostanza si può ristrutturare il condominio guadagnandoci poiché 2 costi ridotti diventano 2 guadagni diretti. Infatti se riduciamo l’IRPEF, che è un costo, e contemporaneamente abbattiamo i consumi energetici per raffrescare in estate o riscaldare in inverno ne consegue che abbiamo ottenuto 2 guadagni.
Vivere in armonia con la natura è un diritto di ognuno. Avere i propri muri di casa che respirano e traspirano oggi, nel 2017, è il miglior modo per dimostrare che il condominio non è un alveare ma un edifico che deve essere rappresentato da un APE (attestazione di prestazione Energetica) e non da api.
Per quanto riguarda l’adeguamento sismico, in tal caso non si parla di ritorno dell’investimento e nemmeno di condominio che “respira”! Bensì si parla di Condominio che “rassicura” a qualsiasi onda sismica. Come ben sappiamo in questi ultimi mesi il dramma terremoto è tornato nella quotidianità delle notizie di cronaca e come è certo la gran parte dei condomini italiani non brillano certo di vitalità in riferimento alla loro certificazione di idoneità statica. Si evidenzia che in riferimento a condomini che vogliono effettuare interventi antisismici, anche in Zona 4 (la zona meno “rischiosa”) si può godere comunque di una detrazione pari al 50 %. Invece se il condominio ricade in zona 1,2 o 3 la detrazione può arrivare fino al 75% o addirittura fino all’85% se sono due le classi di rischio inferiori migliorative.
Anche per tale aspetto, come effettuare l’adeguamento sismico del condominio, si può in modo informale contattare la startup I-TENERE, la quale sta svolgendo una campagna divulgativa al fine di migliorare il costruito sia in termini di salubrità che sicurezza, per questo le facce della stessa medaglia.