Se hai una casa in una città turistica, meglio affittare la casa per un anno intero ad un’unica famiglia o scegliere di affittare il proprio appartamento a persone sempre diverse, anche per scopi turistici?
A questa domanda rispondono i numeri di Airbnb, Booking, Tripadvisor, etc. Le loro curve sono delle iperboli. Sarà perchè sotto i 30 giorni gli affitti di casa non devono essere registrati e quindi c’è meno burocrazia da sbrigare o perchè pensano quasi a tutto questi portali? Questo non significa, però, non essere soggetto a tassazioni. Le tasse, naturalmente, vengono pagate lo stesso in base alla propria aliquota Irpef di appartenenza o con cedolare secca al 21%.
Tra le città più richieste vi sono Torino, Milano, Bologna, Firenza, Roma, Napoli. La forbice dei prezzi è molto variabile. In queste città, rispetto all’affitto tradizionale, si può arrivare a recuperare il 10% dell’investimento, cosa che invece non avviene in città soggette a stagionalità. In quest’ultimo caso è molto più conveniente optare per un affitto tradizionale, per evitare problemi e avere lo stesso incasso.
A quanto può essere affittata una casa in queste città? Il prezzo vai dai 60€ ai 120€, ma a deciderlo è il mercato. I ponti sono il momento in cui far lievitare l’affitto.
Per operare da privati non si possono affittare più di 3 appartamenti nello stesso comune.