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A cosa serve la bacheca condominiale?
Le bacheche condominiali sono uno strumento utilissimo per le comunicazioni di carattere comune ma non possono essere utilizzate per le comunicazioni che riguardano l’uso dei dati personali riferibili ai singoli condomini. Le informazioni apposte dunque devono essere di carattere generale. La bacheca condominiale che di solito si trova nell’androne del condominio deve avere al suo
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Obbligo per l’amministratore di inserire il rinnovo nell’odg
L’incarico dell’amministratore di condominio ha la durata di un anno. L’assemblea viene convocata sempre per la revoca e per le dimissioni di questo professionista, avendo il potere anche di interrompere il rapporto contrattuale con l’amministratore in qualsiasi momento. Secondo quanto afferma l’articolo 1129, decimo comma, del Codice civile «l’incarico di amministratore ha durata di un
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Il compenso dell’amministratore di condominio: un vero problema
Il tema del compenso degli amministratori di condominio è un tema particolarmente spinoso. La contrarietà dell’Unione Europea circa gli albi professionali ha probabilmente fatto tramontare la speranza di molti di poter costituire un albo di amministratori di condominio. Qualche associazione di categoria in passato aveva, nonostante lo stop, tentato di portare avanti questa riforma. E’
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Cosa fare se c’è un errore nel verbale di assemblea?
Dopo l’assemblea di condominio l’amministratore deve far pervenire ai condòmini il verbale. La legge non specifica i tempi entro cui questa procedura deve avvenire, ma la tempistica deve rispettare i termini per l’impugnazione. La redazione del verbale di assemblea può avere infatti alcuni errori. Qualora un condòmino rilevi degli errori nel verbale, sopratutto di omissione,
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Portiere, quanto ci costi!
Salari, contributi, materiale per la pulizia, spese per l’alloggio, ect. Ma quando ci costa il portiere? E sopratutto a chi costa il portiere? Le spese vengono ripartite in base ai millesimi di proprietà di tutti i condòmini. Ci sono delle eccezioni che dipendono da quanto i condòmini usufruiscono del servizio. Alcuni stabili infatti hanno più
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Come si ripartiscono le spese dell’androne e delle scale?
Le scale e l’androne sono da considerarsi parti comuni e, quindi, beni del condominio, secondo quanto afferma l’articolo 1117 del Codice Civile. L’androne e le scale sono di proprietà comune anche dei proprietari al piano terra che affacciano direttamente sulla strada. Inoltre questi beni sono elementi portanti dell’edificio, assolutamente indispensabili per il godimento e la
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Quali regole per le deleghe in assemblea
Un condòmino può intervenire e prendere parte alle decisioni dell’assemblea anche attraverso una delega scritta, se è impossibilitato a presenziare di persona. Prima delle Riforma del Condominio non era stata specificata in che forma dovesse essere la delega. Ad oggi è stato specificato che essa deve essere spedita via posta, via email o via fax.
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Riscaldamento centralizzato: cosa paga il condòmino non allacciato?
Esistono due macrocategorie di riscaldamento: riscaldamento autonomo e riscaldamento centralizzato. Sopratutto nei condomini del Nord Italia è molto diffuso il riscaldamento centralizzato. Un appartamento che è dotato naturalmente di riscaldamento centralizzato può decidere di distaccarsi dalla caldaia condominiale e realizzare il proprio impianto autonomo. Nonostante questo distacco, il condòmino è tenuto a sostenere alcune spese
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Quali spese paga il condòmino dopo l’acquisto di una casa?
Nel momento in cui si acquista una casa sono tante le spese che si devono affrontare: acquisto, notaio, ristrutturazione e naturalmente condominio. Tra le preoccupazioni iniziali dell’acquirente, in fase di valutazione di acquisto, vi è sicuramente il mancato pagamento di alcune rate condominiali. Secondo l’articolo 63, comma 4, del Codice Civile: <<chi subentra nei diritti
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Che cos’è il condominio minimo?
Il condominio minimo è quello stabile che costituito solo da due condòmini. Secondo la nuova normativa non è possibile nemmeno definire esso un condominio perchè al di sotto delle 8 unità non viene considerato tale. Un “condominio minimo” però può naturalmente anche avere l’esigenza di dover indire un’assemblea. L’aspetto più complesso a riguardo rientra nella