Bollette troppo salate? Il motivo potrebbe risalire forse ad uno scorretto funzionamento del contatore.
Infatti lo strumento di misurazione, così come dice la Corte di Cassazione, può essere contestato dall’utente. Il gestore deve essere capace di dimostrare il corretto funzionamento del contatore e la corrispondenza dei dati riportati in bolletta. Lo afferma la sentenza 26669/2016.
L’Utility che fornisce servizi deve provare il corretto funzionamento del sistema di rilevazione dei consumi.
Qualora si dovesse procedere ad una sostituzione del contatore l’utente deve essere avvisato per tempo e il calcolo del consumo deve essere orientato sulla media annua a partire dalla data dell’ultimo dato di misura disponibile.