Con il caldo aumentano le chiamate di assistenza per gli impianti contenenti gas fluorurati (f-gas) oppure si pianificano nuove installazioni per far fronte a future ondate di caldo. Ricordate però che gli operatori che maneggiano gli impianti di climatizzazione devono essere certificati.
Questo significa che chi installa, effettua manutenzione o smantella impianti di condizionamento, di refrigerazione, pompe di calore o impianti fissi di protezione antincendio non può operare se non in possesso della certificazione rilasciata da organismi abilitati e riconosciuti, come previsto dal Dpr 43/2012. La certificazione non è solo un “bollino”, ma garantisce nel tempo la competenza e la professionalità di chi deve “maneggiare” gli f-gas che sono dannosi per l’ambiente in quanto causa di intensificazione dell’effetto serra: sono previsti, infatti, un esame scritto e una prova pratica, a dimostrazione delle capacità richieste dalla normativa.
Ogni operatore certificato ottiene un patentino di validità decennale.
Nonostante l’obbligo di certificazione sia scattato da novembre 2013 ci sono ancora operatori non in regola.
Le autorità competenti stanno stringendo i controlli, ma il primo e più capillare controllo parte proprio da chi richiede gli interventi sugli impianti, sia per la prima o la nuova installazione, sia per le attività di manutenzione. Basta chiedere ed è legittimo: mi mostra il patentino rilasciato a seguito di certificazione?