Tra i vari compiti dell’amministratore di condominio vi è sicuramente quello di saper conciliare le esigenze di trasparenza della gestione con la riservatezza dei dati dei singoli condòmini.
Dati anagrafici, indirizzi dei condòmini e dati di riferimento alle quote millesimali, per esempio, possono essere rese pubbliche. Al contrario non devono essere pubblicate annotazioni (anche personali) affianco ai nomi dei singoli condomini in occasione delle assemblee (come per esempio “non sarà presente”, ” in vacanza dal 10 giugno al 25 giugno”, etc). Nessuno dovrà poter essere a conoscenza degli eventuali spostamenti dei condòmini.
E-mail e numeri di telefono dei singoli condòmini possono essere utilizzati qualora siano già presenti su pubblici elenchi o qualora gli interessati abbiano autorizzato l’amministratore al trattamento degli stessi. L’amministratore deve accertarsi di conservare questi dati in un luogo sicuro. Condomani in questo facilita molto il lavoro dell’amministratore. I dati vengono più volte al giorno salvati su diversi server sparsi in varie parti del mondo, in modo che l’amministratore non perderà mai i suoi dati sensibili che saranno molto più al sicuro che sul suo pc o nella sua cassaforte.
Da sottolineare è come la Riforma del condominio, preveda che l’amministratore comunichi ai suoi condòmini tutti i riferimenti e gli strumenti di recapito. Anche in questo Condomani è un passo avanti. I condòmini che aderiranno a Condomani avranno a disposizione automaticamente tutti questi dati che, grazie alla nostra App su Apple e su Android, compariranno anche nella rubrica personale.
La tutela dei dati e la conservazione di quest’ultimi dunque non saranno più un problema per tutti quegli amministratori che decideranno di affidarsi a Condomani. Mettetevi comodi. Al resto pensiamo noi.