Circa l’80% degli italiani possiede un’abitazione. L’investimento sul mattone si conferma essere il preferito dagli abitanti del “bel paese”.
Tra le problematiche, però, vi è la mancanza di una polizza assicurativa sulla propria casa, che, non essendo obbligatoria, viene considerata solo dal 4% dei proprietari. Su questo aspetto siamo dietro la maggior parte dei paesi che invece hanno una struttura assicurativa molto stabile, sopratutto nelle aree di maggior rischio. Questo perchè, probabilmente, lo Stato italiano di fronte sopratutto alle gravi calamità naturali ha sempre avuto il ruolo di risarcitore, cosa che invece non accade in altri stati.
Tra le più interessanti polizze vi è la possibilità di inserire nel contratto, che solitamente è molto flessibile, l’utilizzo di dispositivi smarthome, sempre connessi ad una centrale, che permettono di rilevare in tempo reale perdite idriche, segnali di fumo nell’ambiente, fughe di gas, etc.
Per incentivare l’assicurazione della propria casa il governo italiano ha promosso una detraibilità dell’importo della polizza. Questa nuova riforma fiscale varrà solo sui contratti stipulati dopo l’entrata in vigore della Legge di Bilancio.