La scadenza della prima rata di TASI e IMU è fissata al 16 giugno 2015. La TASI, introdotta per la prima volta con la legge di stabilità del 2014, è la tassa sui servizi indivisibili rivolta alla collettività. Tra questi sono compresi i servizi di polizia locale (municipale e provinciale), protezione civile, viabilità, manutenzione del suolo pubblico, tutela dell’ambiente, del territorio, degli immobili comunali, del patrimonio storico, artistico e culturale, illuminazione, cultura e sport.
Questa tassa viene pagata da chi possiede fabbricati o appartamenti, non viene invece applicata sui terreni agricoli. Sono esentati dal pagamento della TASI gli immobili di proprietà dello Stato, delle Regioni, delle Province, dei Comuni, delle Comunità montane, di enti e consorzi.
L’aliquota della TASI sulle prime case varia dall’ 1 per mille fino al 3,3 per mille; per gli altri immobili bisogna considerare la somma delle aliquote TASI e IMU, che insieme potranno raggiungere come valore massimo il 10,6 per mille o eventualmente fino all’11,4 per mille, considerando un addizionale dello 0,8 per mille previsto dalla legge.
Marco Brigoli