Con la Riforma del Condominio (legge 220/2012) ed, in particolare, con l’articolo 1130 del Codice Civile si è stabilito tra gli obblighi dell’amministratore di condominio quello di redigere un puntuale registro di anagrafe condominiale. Lo scopo di questo database è delineare chiaramente l’identikit dei condòmini e delle relative unità a loro collegate.
Il registro deve contenere le generalità dei singoli proprietari in modo tale che si potrà conoscere con certezza il titolare dell’immobile al quale indirizzare la convocazione dell’assemblea.