L’assemblea adotta le sue delibere attraverso una serie di atti.
Per far sì che questi atti abbiano valore essi deve esser stato seguito questo iter:
- convocazione di tutti i condòmini nello stesso luogo e nello stesso momento
- preventiva e soddisfacentemente dettagliata informazione degli argomenti all’ordine del giorno e delle eventuali delibere
- svolgimento di una libera discussione sulle tematiche proposte
- effettuazione di una votazione
- verbalizzazione di quanto discusso e deliberato
- inoltro del verbale ai condòmini assenti durante la riunione
Qualsiasi decisione presa seguendo questo iter è vincolante anche nei confronti degli assenti e dei contrari. Se questo iter, però, non è rispettato allora la delibera assembleare non è valida. Grazie all’articolo 1137 del Codice Civile ogni condòmino può impugnare la delibera assembleare entro 30 giorni.
Onde evitare spiacevoli episodi è bene dialogare nell’apposita sezione di Condomani per decidere con semplici strumenti di sondaggio quello che si andrà semplicemente a firmare in un secondo momento, durante l’assemblea. In questo modo si potrà favorire il dialogo e la riflessione, non perdendo tempo in assemblea.
Grazie alla comoda sezione per le assemblea condominiali l’amministratore potrà essere aiutato nella formulazione del verbale e potrà con un click condividerlo a tutti i condòmini non presenti.