Anche nel 2016 gli incentivi statali per le ristrutturazioni e per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici sono dunque stati confermati. Ben vengano!
Il fattore energetico, se pur oggi “sotto i riflettori”, non è tuttavia l’unico aspetto da prendere in considerazione.
Infatti risulta che gran parte del patrimonio immobiliare è anche soggetto a rischio sismico, non essendo stato progettato e realizzato per rispondere alla più recente mappatura sismica del nostro territorio. La sicurezza della propria abitazione è quindi sempre più un elemento da prendere in considerazione, ma anche il comfort interno – in termini di benessere termico e acustico, qualità dell’aria, illuminazione, eccetera – è un elemento imprescindibile se si intende riqualificare e valorizzare adeguatamente il patrimonio immobiliare.
E allora che fare? Come avere garanzia che l’intervento di riqualificazione sia effettuato secondo lo stato dell’arte e raggiunga realmente le prestazioni richieste?
A nostro avviso è necessario affidarsi a soggetti qualificati che garantiscano i risultati attraverso il controllo del progetto, del processo di esecuzione e dei fornitori. Soggetti cioè che siano in grado di effettuare una diagnosi iniziale dell’edificio, che facciano validare la proposta progettuale da un organismo di terza parte indipendente e che eseguano le opere sotto il controllo tecnico di un organismo di ispezione, in modo da arrivare alla fine alla certificazione delle prestazioni dell’intervento di riqualificazione.
La verifica di un organismo di certificazione accreditato assicura l’efficacia dell’intervento, non solo in termini di una ricaduta positiva sul miglioramento delle prestazioni e sui conseguenti risparmi nei costi di gestione, ma anche in termini di incremento del valore dell’immobile.
Su Condomani hai a disposizione la possibilità di generare le certificazioni di detrazione d’imposta nella nostra sezione Fisco.