Tra le varie figure che ruotano attorno al condominio, una di quelle più diffuse negli anni passati è stato sicuramente il portiere.
La portineria è il servizio di sorveglianza e di custodia svolto all’interno di un condominio. Oltre a questo tipo di azioni il custode si può occupare anche della pulizia, del giardinaggio e della distribuzione della posta.
I locali destinati all’alloggio del portiere nonché il locus adibito per questo servizio sono beni comuni, così come impone l’articolo 1117 del Codice Civile.
Le spese, essendo il servizio per tutti i condòmini, vengono ripartite tra tutti i proprietari degli stabili.
I condòmini possono deliberare in assemblea la soppressione della portineria. Il “datore di lavoro” del portiere è infatti il condominio in toto rappresentato dalla persona dell’amministratore di condominio.
Ad oggi questa figura professionale, sopratutto nell’era della tecnologia e della comunicazione immediata, sta lentamente scomparendo. Ad aiutare la comunicazione in un mondo un po’ restio all’innovazione, infatti, ha fatto la sua comparsa Condomani, il social network del condominio, dove direttamente e senza più intermediari, i condòmini possono entrare in contatto con l’amministratore e con gli altri proprietari degli stabili.