Il condòmino che vuole realizzare una veranda all’interno della sua unità abitativa, chiudendo il balcone o il terrazzo, con dei pannelli di vetro o con altro materiale, deve fare riferimento a ciò che è prescritto nel regolamento condominiale. Se anche non vi sono divieti di nessuna sorta è bene richiedere il consenso all’assemblea condominiale, al fine di evitare contestazioni da parte dei condòmini. In assemblea potrebbe anche essere richiesta la revisione delle tabelle millesimali qualora l’ampliamento sia particolarmente copioso.
L’unica prescrizione imposta dal Codice Civile è solo quella di rispettare le distanze legali (3 metri dall’immobile adiacente), nonché, naturalmente, il rispetto del decoro dello stabile. Questi due punti sono anche richiesti dal Comune che in caso di mancata adesione a questi parametri non concederà il permesso di costruzione. E’ quindi opportuno analizzare il piano regolatore comunale e il suo regolamento edilizio prima di procedere.