Pochi prima di Natale ci è stata affidata l’amministrazione di un condominio, in una splendida cittadina sulle sponde del lago maggiore. I condomini, attenti e partecipi, hanno redatto un regolamento articolato e ben ponderato. In apposita assemblea a fine gennaio il regolamento viene approvato all’unanimità.
Il regolamento prevede l’obbligo per l’amministratore di comminare sanzioni (da 100,00€ a 400,00€) a chi non lo rispetta, il tutto dopo un formale richiamo scritto…
IL PROBLEMA. Il cane di un conduttore, lasciato solo sul balcone, abbaia disturbando tutto il vicinato. Abbiamo proceduto alle necessarie telefonate volta alla persuasione morale dei proprietari, spiegando loro che la sanzione non l’avrei comminata al conduttore. Con un buon riscontro in termini di consapevolezza e disponibilità come testimoniato dagli altri condomini.
Ma ora, il problema si è ripresentato più forte di prima, unito al fatto che siamo tutti chiusi in casa per via del #Covid19 e le persone (anche operatori sanitari) meritano il giusto riposo senza essere svegliati da un cane che abbaia.
IL RICHIAMO. Abbiamo provveduto ad un formale richiamo scritto a mezzo Raccomandata 1 R/R (con spese a carico del ricevente), confidando di non dover arrivare alle sanzioni.
UNA RIFLESSIONE. I cagnolini non amano stare da soli, e taluni di questi quando soli abbaiano anche a lungo. Che fare? Il regolamenti condominiale non possono più vietane la presenza nelle proprietà individuali. Ma come si vede la soluzione c’è: il regolamenti di condominio posso sanzionare chi non li rispetta.
LA SOLUZIONE. Chi lo sa perché, sono sempre cani di conduttori a creare problemi e mai cani di proprietari. Visti i limiti posti dalla norma ai regolamenti di condominio c’è una altra soluzione.
Prevedere nel contratto di affitto dell’appartamento il divieto di ospitare animali domestici. Questo avviene spesso negli affitti brevi per ovvi motivi di opportunità. Abbiamo iniziato a consigliare i nostri condomini/proprietari di prevederlo nei prossimi contratti di affitto. Mettendoci a disposizione per la redazione degli stessi, se richiesto.
Che ne pensate?
Arch. Emiliano Marino, CondoAmministratore CondoCasa di Novara